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Cari lettori, questo blog è nato da un'idea di alunni e di professori. Leggerete articoli creati da noi ragazzi, su cose che ci interessano: musica, moda, sport e scuola oggi. Così da intervallare divertimento e studio. Speriamo che vi piaccia e non scordatevi di lasciare commenti così ci inciterete a continuare!

giovedì 13 maggio 2021

Pubblicitari per un giorno



Ecco due manifesti creati da noi, slogan compreso, partendo da due dei più famosi ingredienti per le ricette della cucina mediterranea: la cipolla e il pomodoro.

Ci siamo messe alla prova cercando di pubblicizzare attraverso un manifesto un alimento nel modo più efficace possibile.

PASSAGGI CREATIVI

Scelta l'immagine, in alcuni casi realizzata in Still Life l'abbiamo associata a uno slogan inventato da noi e realizzato il manifesto con una app per creare manifesti (SPARK POST - un'app adobe).

LA CIPOLLA: 

La cipolla è uno degli ortaggi più antichi fra quelli consumati dall'uomo.  È ricca di antiossidanti, minerali e fibre. In Italia le regione maggiormente interessate dalla produzione di cipolle sono Emilia-Romagna, Toscana, Piemonte, Lombardia, 



IL POMODORO


Il pomodoro è originario del Messico e del Perù ed era apprezzatissimo in patria.Il pomodoro giunse in Europa nel 1540 quando il conquistador Hernán Cortés, di ritorno in patria, ne portò alcuni esemplari.In Italia il pomodoro fece la sua comparsa nel 1596, sempre come pianta ornamentale delle dimore del Nord, e un ventennio più tardi raggiunse il Meridione, dove il clima favorevole portò frutti più grandi e di colore arancione-rosso, invoglianti soprattutto tra i poverissimi contadini al punto da spingere il popolo a consumarli. E bene fece: crudi o cotti, in salsa o fritti nell’olio, nelle minestre e nelle zuppe, gli Italiani del Sud incominciarono ad assaporare il pomodoro quasi un secolo prima di tutti gli altri Europei.





 

Ricettario alternativo: COUS COUS MAROCCHINO



COUS COUS MAROCCHINO

Se volete cucinare un buon cous cous seguite il video e vedrete che buono.


RIFLESSIONI PERSONALI

Il piatto mi ricorda tanto quando io ero in Tunisia con i miei zii e i miei genitori.

Tutt’ora quando lo mangio mi ricorda la mia terra, come se fossimo  a cenare tutti insieme in quel luogo fatto di sabbia e terra che sembrava il colore del sole.percepisco il rumore della Tunisia sento la sabbia mista con il vento che mi sfiora le orecchie e anche i miei parenti parlano  e ridono fra di loro.

LO ZAFFERANO

Lo zafferano, annoverato tra le spezie più costose del mondo, è originario della Grecia o dell'Asia Minore e fu coltivato per la prima volta in Grecia.

Lo zafferano è una spezia che si ottiene dagli stigmi del fiore del Crocus sativus, conosciuto anche come zafferano vero, una pianta della famiglia delle Iridacee. La pianta di zafferano vero cresce fino a 20–30 cm e dà fino a quattro fiori, ognuno con tre stigmi color cremisi intenso.

è una delle spezie principali del cous cous.

Ecco un manifesto pubblicitario con slogan creato da me.



giovedì 8 aprile 2021

Pinocchio joins the orchestra: III Anno Progetto Erasmus+

 Articolo scritto da D. N. e E. B. della IIE

Durante quest’anno scolastico, noi e altri compagni abbiamo partecipato al campus online “Pinocchio and the tuna” organizzato fra studenti italiani, serbi e portoghesi.

E’ stata un’esperienza magnifica che ci ha aiutato molto a crescere mentalmente, attraverso le varie lingue ascoltate, ci ha fatto mettere in pratica l’uso dell’inglese per poter comunicare.

Dal punto di vista musicale, considerata la situazione sanitaria difficile che stiamo vivendo, ci ha permesso di sfogarci e rilassarci suonando in compagnia di ragazzi di altre nazioni europee.

Secondo noi è stata un’ottima opportunità, da ripetere sicuramente.

Donne: Scarpe rosse e panchine rosse.



Un articolo scritto da D. G. della IIE

La Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne è stata istituita partendo dall’assunto che la violenza contro le donne sia una violazione dei diritti umani. Questa violazione è una conseguenza della discriminazione contro le donne, dal punto di vista legale e pratico, e delle disuguaglianze tra uomo e donna.Questa giornata è una ricorrenza istituita dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite, nel dicembre del 1999. Il giorno in cui è celebrata la Giornata della violenza contro le donne è il 25 novembre; è stata scelta proprio questa data in onore ed in ricordo delle tre sorelle attiviste Mirabal (Patria,Minerva e Maria Teresa).

I simboli più rappresentativi della giornata contro la violenza sulle donne, sono le scarpe rosse e le panchine rosse.


LE SCARPE ROSSE


Nel 2009 l’artista messicana Elina Chauvet, ispirata dalla morte della sorella a causa del marito, decise di dare visibilità ai casi di femminicidio attraverso delle scarpe rosse. Perché proprio delle scarpe?

Perché nella maggior parte dei casi è l’unica cosa che rimane della vittima. Il rosso invece richiama il colore del sangue versato, e simboleggia l’amore che si trasforma in odio e violenza. Elina raccoglie così 33 paia di scarpe rosse e le espone in pubblico in fila, quasi per voler rappresentare una lunga marcia silenziosa di donne che non ci sono più. La sua iniziativa viene replicata in molti altri Paesi, tra cui l’Italia. Ogni anno, in diverse piazze italiane viene disposta un'intera distesa di scarpe rigorosamente rosse in rappresentanza del numero delle violenze, delle morti e dei maltrattamenti subiti dalle donne.




LA PANCHINA ROSSA


Quando rossa è anche una panchina, quella diventa il simbolo del posto occupato da una donna che non c’è più, che è stata portata via dall’odio e dalla violenza di un uomo. Sono sempre di più le città in cui si distinguono delle panchine pitturate di rosso. Poste in una piazza, in un giardino pubblico o lungo un viale, le panchine rosse hanno lo scopo di mantenere vivo nella memoria il ricordo di tante donne che non sono riuscite a sfuggire dai loro carnefici.



giovedì 25 marzo 2021

Donne: 25 NOVEMBRE

Ciao Ragazzi!

Ecco un altro brano creato per la giornata contro la violenza sulle donne.

Grazie ad A. D. L. della III E.

25 NOVEMBRE

Il 25 novembre è la giornata contro la violenza sulle donne, ci sono tantissime cose da dire ma per ora mi soffermerò sulle principali.

Ogni giorno sentiamo di queste tragedie di queste donne picchiate e molto volte purtroppo uccise. Fateci caso la maggior parte delle volte per cui una donna viene picchiata è perché il partner è geloso, di cosa esattamente è geloso di come si veste? Mi dispiace è una donna se ha delle forme non è colpa sua non dovrebbe nascondersi dovrebbe andarne fiera. Quando si parla di violenza sulle donne non si intende la violenza solo a livello fisico ma anche psicologico: insulti, minacce di morte e apprezzamenti per strada che nessuno vuole. Anche su questo argomento potrei aprire un'enorme parentesi. Io ancora non concepisco come si possa picchiare qualcuno così tante volte e così forte...da arrivare ad uccidere. Ci sono molte cose che nel sistema italiano non funzionano, personalmente trovo particolarmente irritanti e stupide quelle persone che in un certo senso vanno a giustificare ciò che succede


"Ma hai visto come andava vestita? Poi però non può lamentarsi se la stuprano."

"vabbè però è anche colpa sua"

"non puoi uscire così scollata e pretendere che non ti dicano nulla"


NO!

una donna ha il diritto di vestirsi come vuole senza doversi preoccupare di un partner violento o di essere aggredita fisicamente e verbalmente mentre cammina. Una donna non dovrebbe avere paura di tornare a casa perché sa che il suo compagno potrebbe picchiarla. Anche i ragazzi della mia età guardano il telegiornale e dobbiamo sentire di tutte queste donne uccise, molte si privano di parecchie cose perché hanno paura di cosa potrebbe succedere. Molte donne hanno più paura di parlare e allora fanno finta di nulla come se tutto nella loro vita andasse per il verso giusto. Per citare un caso abbastanza ricorrente di violenza non fisica sulle donne, è il caso di quella maestra che dopo aver lascito il compagno lui carica su internet dei video della donna, la mamma di un suo alunno andò a parlare con la preside e licenziarono la donna, mi chiedo solo una cosa..cosa passava esattamente nella testa della anzi delle donne che hanno licenziato la maestra? Invece di aiutare e ti DENUNCIARE il caso hanno preferito lavarsene le mani, quando si dice solidarietà femminile. Non molti lo sanno ma esiste questa pagina Fanpage.it che riporta tutti i fatti più importanti, e un giorno per caso leggo "Le college si spogliano per solidarietà, anche le maestre fanno l'amore" io in quel momento non ho potuto fare a meno di sorridere come un ebete davanti allo schermo del mio cellulare perché quando succedono queste cose che ti accorgi che non tutti hanno ancora la mente così chiusa e vuota il più delle volte, pensare che le colleghe di questa donna si sono spogliate per sostenere la maestra fa creder che un minimo di speranza c'è ancora e che forse un giorno potremmo finalmente sconfiggere la violenza sulle donne...

Ricettario alternativo: NEM SENEGALESI


NEM SENEGALESI 


INGREDIENTI

DIFFICOLTÀ: ••••


500gr DI CARNE TRITATA

250 gr DI VERMICELLI CINESI

2 CAROTE

250 gr DI FUNGHI 

250 gr DI POLLO DISOSSATO

100 gr DI GAMBERETTI

1 CIPOLLA

GALLETTE DI RISO

1 UOVO

SALSA DI SOIA E SALE Q.B.



PREPARAZIONE:

Tritare tutti gli ingredienti, mescolare e aggiungere un tuorlo d’uovo per amalgamare l’impasto. Poi, prendere parte dell’impasto e metterlo sulla galletta di riso, infine arrotolare. Ripetere per ogni galletta di riso. Voilà e i NEM sono fatti … Sono simili agli involtini primavera!



Curiosità su uno degli ingredienti: SALSA DI SOIA 


LA STORIA: LA SALSA DI SOIA NASCE ORIGINARIAMENTE IN CINA DOVE LE SALSE FERMENTATE SONO NOTE FIN DALL’ANTICHITÁ (DINASTIA ZHOU). LA DATA  ESATTA IN CUI COMPARVE PER PRIMA VOLTA È SCONOSCIUTA, MA L’ORIGINE DELLA SALSA VIENE FATTA RISALIRE ALLA DINASTIA HAN OCCIDENTALE.


RICORDI:
QUANDO MANGIO I NEM SENEGALESI MI RICORDO QUANDO ERAVAMO IN SENEGAL A MANGIARLI TUTTI IN FAMIGLIA E VEDERE MIA MAMMA E MIA NONNA CUCINARLI INSIEME DI SERA MENTRE NOI GIOCAVAMO CON LA SABBIA MENTRE SENTIVO IL RUMORE DEL FRITTO.

lunedì 8 marzo 2021

Donne: Perché la donna non debba mai essere sminuita.

Ciao Ragazzi!

Oggi, 8 Marzo, nel giorno della festa della donna, inauguriamo la piccola rubrica "Donne" che vedrà protagonisti una volta a settimana brani/riflessioni/video/fotografie ecc. creati da voi alunni sul tema.

Iniziamo questa avventura con un racconto scritto da G. C. della III E.

Buona Lettura.


Perché la donna non debba mai essere sminuita. Essere donna vuol dire essere madre e figlia, essere un’amica.

Ce ne sono tante donne forti, ribelli, libere. Perché tutte le donne dovrebbero essere libere. Libere senza alcuno schiaffo. Libere senza violenza. Libere con la minigonna.Libere con il rossetto. Ma soprattutto libere dalla violenza dell’uomo che amano; le donne devono essere libere di camminare per strada senza essere umiliate. Devono essere libere con la loro femminilità e con le curve.

Le donne devono essere libere di poter dire NO; libere di poter fare del proprio corpo quello che vogliono. Ce ne sono tante di donne forti. Forti nel dire no alla violenza sulle proprie amiche, le proprie sorelle, le proprie madri... Perché per noi donne una mano sul collo è come essere portate a guinzaglio. 

Il mondo di oggi le uccide queste donne, le fa tacere e le fa morire, le fa soffocare dal dolore. In silenzio.

Oggi è il 25 novembre, giorno in cui vennero uccise le sorelle Mirabal. Quelle si che erano donne forti, libere, ribelli. Morte per colpa di un uomo, un dittatore, il cui unico modo per conservare il potere era togliere di mezzo chi gli si opponeva. Loro si che erano forti. Forti di avere le loro idee politiche pur essendo donne.Sì perché se non lo sapevate noi donne siamo al pari di voi uomini, non più in alto, non più in basso ma esattamente al pari. Dobbiamo guardarci le spalle, avere solidarietà nei confronti di quelle che sono le donne più in difficoltà. Che non riescono a uscire da una relazione che le uccide. 

Uomini fate attenzione alle vostre mani. Fate attenzione alle parole che escono dalla vostra bocca. Fatevi spiegare cosa è l’amore vero, quello sincero. Attenzione a vedere le lacrime sul volto delle vostre fidanzate, mogli, figlie. Fate attenzione perché l’educazione insegna fino a un certo punto poi bisogna agire con la propria testa. Perché se io indosso una maglia scollata o i tacchi a spillo non vuol dire che io sia una poco di buono.

Uomini, imparate a domare i vostri pensieri. Imparate ad apprezzare una donna. Imparate e insegnate l’arte dell’amore vero, quello puro che non uccide. Che bacia E non tira uno schiaffo. Che non molesta, ma che ti abbraccia. Che non ti dà un pugno in pancia ma chi ti fa sentire le farfalle nello stomaco e ti fa sentire bene e ti fa stare bene. Quello è l’amore vero quello senza odio.

Uomini non dite di essere innamorati del sorriso di una donna se poi glielo togliete, lo spegnete.


martedì 2 marzo 2021

Pinocchio Blues: II Anno Progetto Erasmus+


Buongiorno a tutti! Secondo anno di Campus.


Noi ragazzi della 3C abbiamo lavorato alla creazione della melodia del brano che successivamente è stato eseguito con strumenti diversi dai ragazzi partecipanti al secondo campus musicale del progetto Erasmus “Pinocchio joins the orchestra”.

Ci siamo divisi in gruppi e abbiamo provato a suonare alcune note con il flauto, tastiera, chitarra, fino a che il risultato ci è piaciuto sia dal punto di vista ritmico che melodico ed abbiamo passato il nostro piccolo spartito ai ragazzi portoghesi e serbi attraverso la piattaforma comune del progetto, affinchè realizzassero il prodotto finale che consiste nel video che vedrete cliccando qui.


Ascoltando il brano in versione finale abbiamo notato molte differenze con l’idea iniziale, nonostante il ritmo fosse rimasto lo stesso.

Il video ci è piaciuto molto e ringraziamo i prof. Boccaccio e Funel per la bella esperienza perché siamo riusciti a lavorare divertendoci.

Lavorare con ragazzi di altre nazionalità è stato molto divertente.

domenica 21 febbraio 2021

Debate: Restaurare i beni storico-artistici è giusto?


Ciao ragazzi! Oggi vi propongo alcune frasi di una sessione di Debate che la 1C ha svolto con lo Prof.ssa Poli.

Noi ragazzi, divisi in due squadre, dovevamo trovare almeno 3 frasi per argomentare la seguente tesi:

Restaurare i beni storico-artistici è giusto?

Ecco le tesi principali del Sì

  • Restaurare è importante per esaltare la bellezza delle opere
  • bisogna restaurare le architetture per non farle crollare
  • restaurando le opere si portano al massimo splendore

    Ecco le tesi principali del No

    • non si dovrebbe restaurare le opere perché si potrebbe notare le differenze tra i nostri restauri e la vera opera
    • non bisogna restaurare i beni storici artistici perché nel corso del restauro potremmo rovinarle o distruggerle
    • non si dovrebbe restaurare le opere per fare far vedere alle generazioni future il passare del tempo
    Un'ora di dibattito ha portato la vittoria del Sì sul No.

    E voi cosa ne pensate? Siete D'accordo oppure no? Alla prossima!

    lunedì 15 febbraio 2021

    I SUPER ERRORI

    Ciao ragazzi!

    È la prima volta che scrivo su questo blog e volevo farvi vedere questi simpatici cartelloni

    che la classe IC ha realizzato con l'aiuto della professoressa Mambrini.

    Su questi cartelloni i ragazzi hanno rappresentato dei personaggi della serie "i super errori"

    vista in classe.




    A questo link potete saperne di più e scoprire info su "L'incredibile URL", "ChatWoman" e tanto altro.

    sabato 6 febbraio 2021

    FILM. WONDER

    Oggi vi parlerò di un libro che ,secondo me, è particolarmente bello: WONDER.
    Wonder è un libro in cui parla di un ragazzo di nome August e Auggie per la famiglia e amici stretti.
    Lui è nato con una deformazione al viso, deve affrontare per la prima volta la scuola e andrà in prima media. È un bambino protetto dalla sua meravigliosa famiglia.
    Aggiungi che è tenace e che sa vedere il lato buffo delle cose e otterrai una storia commovente e ricca di momenti sorprendenti.

    Cercherà sempre di convincere i sui compagni di classe che lui è come loro nonostante la sua malattia.

    Oltre a questo libro c'è anche il film, che secondo me rispetta tutti i particolari del ︎libro. ︎ ︎
     ︎ ︎
    10 su 10. Assolutamente da vedere!


    GIOCHI. inFAMOUS second son

    Ciao a tutti oggi vorrei recensire un videogioco che si chiama: inFAMOUS second son.

    È uscito il 21 marzo del 2014 per ps4.

    Parla di un ragazzo che deve riuscire a salvare la sua tribù e finirà per prendere dei poteri sovrumani,ci sono 2 finali possibili quello buono e quello cattivo.

    Per essere un gioco del 2014 la grafica non è male, la storia è interessante e le missioni sia secondarie che primarie sono molto belle.


    È ambientato a Seattle. Ritornando ai finali dipendono molto dalle decisioni che prendi nel gioco, le decisioni buone vi daranno dei punti karma positivo, e le decisioni cattive vi daranno del karma negativo.


    Il mio voto è di 9 su 10 perché finita la storia principale hai delle missioni secondarie e delle cose da prendere, però il tempo di gioco non è tantissimo.


    Fatemi sapere se lo conoscete e si vi è piaciuto.


    Ci vediamo al prossimo gioco!



    Cos'è un DOODLING???

    La parola Doodling è una parola inglese che significa "scarabocchiare".

    Il doodling è uno schizzo fatto di solito mentre l'attenzione della persona è concentrata su qualcos'altro,infatti serve a rilassare la mente.

    I doodling possono aiutare il cervello a compiere potenti elaborazioni che richiederebbero un sostanzioso sforzo, spendendo invece pochissima energia.
    Lo scarabocchio agisce come un moderatore per il cervello, interponendosi tra la coscienza, che controlla i ragionamenti e le azioni volontarie di un individuo e l’inconscio, che controlla le emozioni e nel quale è nascosto tutto ciò che non riusciamo ad esprimere.
    Mentre scarabocchi, la coscienza è concentrata ad ascoltare, come quando dorme e l’inconscio è libero di esprimersi, come nei sogni.


    Gli studi del professore Jeckie andrade, della facoltà di psicologia dell'università di Playmouth, hanno rilevato alle persone che disegnano Doodle, una memoria Migliore del 20% rispetto a chi non lo fa.


    Ecco alcune dei doodling realizzati dalla nostra classe.


    IDRA: il mostro dalle innumerevoli teste

    Buongiorno Ragazzi! grazie a un vostro compagno appassionato di animai mitologici, oggi parte una rubrica a loro dedicata.

    Seguiteci e scoprirete i misteri che nascondono queste creature fantastiche!

    L’antica Lerna nascondeva un ingresso per gli Inferi, le cui porte erano controllate dalla terribile Idra, un mostro a nove teste. Il suo alito velenoso appestava l’aria ed era in grado di uccidere un uomo. Inoltre, l’Idra si muoveva per i campi, schiacciando i raccolti e terrorizzando la popolazione. Né gli animali, né gli uomini erano al sicuro da questa orrenda bestia. 



    Ercole lanciò frecce infuocate nella tana dell’Idra, per attirarla all’aperto. Poi cominciò a recidere le sue teste con la spada, ma scoprì subito che queste ricrescevano all’istante. Intervenne allora il nipote di Ercole che, con una torcia accesa, cauterizzava la ferita non appena l’eroe tagliava una testa. Comunque, una delle teste era immortale e non poteva essere recisa da alcuna arma di fattura umana.  

    Se una testa veniva tagliata, subito un’altra cresceva al suo posto. Molti sono morti di paura soltanto alla vista dell’Idra. Tutti, a Lerna ritenevano che non potesse essere uccisa, sino all’arrivo del semidio Ercole, be deciso ad abbattere l’orrenda minaccia. 
    Per distruggere l’unica testa immortale dell’Idra, Ercole la schiacciò con un’enorme clava e poi la strappò via a mani nude. Infine, la seppellì sotto una grande roccia, in modo che non potesse più creare problemi a nessuno! 
    L'uccisione dell'Idra fu la seconda delle 12 fatiche di Ercole. 


    La Chimera e Cerbero sono fratelli dell'Idra. L'idra, o creature ad essa assimilabili, compaiono in diverse opere letterarie e cinematografiche, come ad esempio il film Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo: Il ladro di fulmini, nel quale la creatura, qui tricefala, dimostra anche l'insolita capacità di assumere fattezze umane... di tre esseri umani assieme, uno per testa.

    giovedì 7 gennaio 2021

    4 DESIDERI PER IL 2021


    Dopo un 2020 un po' complicato, cosa desiderare per il 2021?
    Oltre al desiderio principe: BASTA VIRUS!!!!!!

    Ecco alcuni tra i desideri più comuni tra gli studenti per il nuovo anno.


    SOLDI
    "Con i soldi farei tante cose: mangiare tutto quello che mi piace quando voglio, creare una postazione da studio/gamer comoda ed economica. Comprarmi vestiti firmati. Dopo aver preso tutto questo, darei alcune mie cose in beneficenza: oggetti/vestiti.
    Con i restanti soldi farei degli investimenti per farne di più"

    SPORT
    "Il mio desiderio per il 2021 è il ritornare in campo a giocare a calcio con la mia squadra e i miei amici, mi manca fare partite allenamenti e tornei".

    AMICIZIA/AMORE
    "La terza sta per finire e a breve ci imbatteremo in un nuovo mondo: La scuola superiore. Un nuovo inizio, una nuova vita, è fondamentale perciò trovare nuove amicizie e possibilmente anche un nuovo amore".

    BEI VOTI
    "Il mio desiderio è prendere bei voti per passare all'esame di terza con una media abbastanza alta in modo da andare alle superiori con già buoni voti alle medie perchè in futuro possa scegliere il lavoro che desidero e fare carriera"